Durante le vacanze di Natale, la nostra Annabella si è regalata un incredibile viaggio in Egitto, tra Il Cairo e Alessandria d’Egitto, per immergersi nel fascino e nel mistero della Terra dei Faraoni. Leggi uno dei suoi racconti di viaggio in Egitto!
Ha passato una settimana intensa in cui ha avuto la possibilità di godersi panorami incredibili ed esperienze indimenticabili: chi, dopotutto, non sognerebbe di ammirare le piramidi di Giza cavalcando un cammello sulle dune del deserto?
Continua a leggere per immergerti nel suo racconto di viaggio in Egitto
Giorno 1
Il primo giorno di viaggio è stato dedicato al viaggio. Dopo un volo di poco più di 3 ore, atterra all’aeroporto de Il Cairo veso l’ora di cena. Giusto il tempo di ammirare la città dal finestrino del transfer per poi ritirarsi in albergo per la cena e la notte.
Giorno 2
Il secondo giorno di viaggio prevede la visita guidata al Museo di Menfi, a Saqqara, alle Piramidi di Giza e alla Sfinge. Il consiglio che vi diamo è quello di essere accompagnati da una guida locale durante questa esperienza, soprattutto nel distretto di Giza.
Il Museo di Menfi è oggi un vero e proprio museo a cielo aperto. Tra le reliquie più importanti ci sono il Colosso di Ramses II e la Sfinge di Alabastro. Il biglietto d’ingresso è di circa 80 EGP (circa 2,50€) e la visita dura all’incirca 45 minuti.
La Necropoli di Saqqara ospita la prima piramide del mondo: La Piramide a gradoni di Djoser. Il biglietto d’ingresso al sito archeologico costa circa 160 EGP (circa 5€) e la durata è di circa 1h e 30. All’interno della Necropoli è possibile vedere la Piramide di Cheope, Chefren e Micerino e la famosa ed enigmatica Sfinge. Per questa area del sito archeologico, il biglietto d’ingresso è di circa 230 EGP (7€).
Giorno 3
Il terzo giorno di viaggio prevede la visita ad Alessandria d’Egitto e la Cittadella di Qaitbay.
Alessandria D’Egitto dista circa 2 ore di auto dal Cairo. Essendo una delle più grandi città egizie che affaccia sul mare vi consigliamo assolutamente di magiare pesce in uno dei tanti ristoranti locali e, nel pomeriggio, di bere il Thè Rosso alla Menta in un locale che affaccia sul mare.
In questo modo, avrete la possibilità di assaggiare l’Egitto più autentico, nel vero senso della parola!
Giorno 4
Si torna a Il Cairo per la visita, in mattinana, del Museo Egizio e della vecchia città con i Bazar di Khan Khalili nel pomeriggio.
Il Museo Egizio del Cairo si trova al centro della capitale, in piazza Tharir, e il costo del biglietto è di circa 200 sterline egiziane (6€). In circa 2 ore di visita è possibile vedere i reperti archeologici dell’Antico Egitto, tra cui una splendida collezione di Mummie e una moltitudine di papiri e statue.
La visita prosegue nel pomeriggio visita della Vecchia Cairo con La Cittadella di Saladino.
La Cittadella di Saladino è una fortificazione costruita all’interno della città del Cairo che fungeva da protezione dall’esercito dei Crociati. Al suo interno si può visitare La Moschea di Muhammad Ali, La Moschea di Al Nasir Muhammad, il Museo della Polizia e l’antica prigione Militare.
Da qui, in soli 20 minuti di auto si può raggiungere il quartiere Copto del Cairo, la zona cristiana della capitale. Nel quartiere sarà possibile visitare gratuitamente la Chiesa Greca di San Giorgio (foto), la Chiesa dei Santi Sergio e Bacco, la Chiesa di Santa Barbara (video) e la Chiesa Sospesa. Consigliamo anche la visita al Museo Copto, dove l’ingresso costa circa 3€.
Distante circa 15 minuti di auto dal quartiere Copto è possibile raggiungere i colorati Bazar di Khan Khalili. Qui si possono trovare statuette, vestiti di danza del Ventre, cristalli e spezie.
Camminando per i Bazar si potrà raggiungere una delle Moschee, a nostro avviso, più belle del luogo: la Moschea di Husayn, dove Annabella ha avuto la possibilità di assistere alla tipica “messa”. Prima di entrare bisogna togliere le scarpe e non è necessario che io coprissi il capo con la sciarpa.
Giorno 5
Volo di rientro da Il Cairo e arrivo a Roma Fiumicino
Curiosità sull’Egitto
Il 7 Gennaio in Egitto si festeggia il Natale Copto.
I Copti sono una minoranza religiosa di fede Cristiana presente in Medio Oriente e nello specifico in Egitto (circa il 10% della popolazione). Prima della conquista Araba Musulmana, Il Cristianesimo infatti era la fede predominante.
Non a caso al Cairo è possibile visitare il quartiere Copto, quindi la zona Cristiana della Capitale.
Per entrare in Egitto è necessario avere il Visto. Si può compilare la richiesta sul sito ufficiale almeno 8 giorni prima
della partenza oppure richiederlo direttamente all’arrivo in aeroporto. In quest’ ultimo caso il costo è di circa 25 euro, da pagare in contanti non appena si arriva in aeroporto.
La moneta locale è la sterlina Egiziana (EGP), che vale circa 0,03€. Per capire il valore e il costo della vita, attualmente una bottiglia di acqua costa circa 7 EGP, che corrispondenti ai nostri 25 centesimi.
Vuoi scrivere il tuo racconto di viaggio in Egitto? Contattaci per richiedere un preventivo personalizzato!
Se, invece, vuoi leggere altri nostri racconti di viaggio, clicca qui.
Commenti