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Un itinerario allo scoperta di incantevoli paesaggi del territorio argentino. Dalla dinamica ed elegante Buenos Aires, alla ricca fauna della Penisola Valdés dove, da giugno a novembre, possono essere osservate le Balene australi che vengono a riprodursi nel Golfo Nuevo. Dalla città più australe del mondo, Ushuaia, al ghiacciaio Perito Moreno, una delle meraviglie naturali del mondo.
Un itinerario eseguibile tutto l’anno, per ammirare il meglio che ogni stagione può offrire.
BUENOS AIRES
Buenos Aires: dinamica, elegante, cosmopolita, nostalgica, è la città più Europea del continente senza perdere l’estro sudamericano con le sue piazze in stile coloniale, viali ombrosi, originali fiere di antiquariato, teatri di fama mondiale ed interessanti musei. Famosa per l’affascinante quartiere del porto di La Boca, con strade lastricate, case dipinte dai colori vivaci dove si stabilirono i primi immigranti genovesi e siciliani e dove si consiglia la visita dello stadio “la Bombonera”, meta di pellegrinaggio degli amanti del calcio. Qui nel XIX secolo è nato il tango, la musica nostalgica simbolo dell’Argentina, grazie all’unione di diversi ritmi musicali. Il centro della città è sede di edifici coloniali governativi come La Casa Rosada, El Cabildo e la Cattedrale Metropolitana che circondano la Plaza de Mayo. A pochi passi dalla piazza si trova lo storico “Cafe Tortoni”, luogo di incontro di artisti e frequentato da Borges, Carlos Cardel o Benito Quinquela Martin. Nelle vicinanze il quartiere bohemio di San Telmo è pieno di pittoresche case intervallate da negozi di antiquariato, bar, ristoranti, “milongas” dove gli argentini ballano il tango. Ogni domenica nella Piazza Dorrego si svolge il famoso mercato dell’antiquariato. Fuori dal centro storico, nell’elegante quartiere de La Recoleta si trova il Cimitero del Norte dove fu sepolta Evita Peron ed è caratterizzato da magnifici edifici dalla forte influenza francese e italiana, ottimi ristoranti, raffinati bar e negozi trendy. Si consiglia inoltre la visita del frizzante quartiere di Palermo suddiviso in Soho e Hollywood, dalle caratteristiche strade lastricate e case in stile Italiano che negli ultimi anni si è trasformato in una delle zone più mondane di Buenos Aires con ristoranti, gallerie d’arte e boutique di designer emergenti. Per gli amanti della cultura imperdibile è la visita del Teatro Colon costruito nel 1908, un imponente edificio in stile italo francese, del Museo MALBA che raccoglie una grande collezione di arte moderna Latinoamericana e del Museo Evita che racconta la figura di Evita attraverso oggetti, filmati e fotografie.
PENISOLA VALDES
La Penisola di Valdés, un promontorio sabbioso collegato alla terraferma da un istmo di 35 km, rappresenta una delle più importanti riserve marine del pianeta. Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO è formata da due insenature naturali che forniscono rifugio per una fauna selvatica di tutti i tipi. Alla fine della strada asfaltata, a 105 km da Puerto Madryn, si trova il piccolo insediamento di Puerto Pirámides, uno dei punti privilegiati per osservare le balene australi che tra giugno e novembre raggiungono le acque del Golfo Nuevo per riprodursi. L’emozione di vedere questi mammiferi giganti che saltano fuori dall’acqua è incredibile. La penisola ospita inoltre numerose colonie di leoni marini, elefanti marini e pinguini Magellano. L’entroterra offre possibilità di osservare armadilli, nandù, guanaco e molte caratteristiche haciendas con i tipici allevamenti di pecore, oltre alle pianure di Salinas Grandes e Salinas Chica che si trovano a 42m sotto il livello del mare e sono una delle depressioni continentali più basse al mondo.
USHUAIA
All’estremo sud dell’Argentina, nella Terra del Fuoco, un arcipelago composto dall’Isla Grande e da circa cento isole e isolotti fino a raggiungere il remoto Cabo de Hornos, mito di ogni viaggiatore, si trova Ushuaia, la città più australe del mondo, nascosta tra le montagne Cerro Martial e Monte Olivia. La zona era abitata inizialmente dagli indios Ona, mentre i primi europei a raggiungere il territorio furono i marinai della spedizione di Ferdinando Magellano nel 1520 che, osservando i grandi fuochi accesi dagli indigeni nominarono appunto la zona “Terra del Fuoco”. La città si sviluppa lungo la collina fino ad arrivare sulle sponde del Canale di Beagle ed è un ottima base per esplorare la bellezza selvaggia del Parco Nazionale della Terra del Fuoco, per escursioni in barca lungo il canale, per sciare alla Fin del Mundo e per provare la gastronomia con piatti tipici a base di centolla, un granchio gigante tipico del luogo.
CANALE DI BEAGLE
Il Canale di Beagle, deve il suo nome alla nave di esplorazione resa famosa dal naturalista Charles Darwin e fu esplorato per la prima volta dal capitano Robert Fitz Roy il 29 gennaio 1833. Il luogo offre maestosi paesaggi con viste sulle montagne della Sierra Sorondo, splendide veduta della città di Ushuaia, della costa e delle isole di questa terra alla “fine del Mondo”. Le esplorazioni lungo il canale offrono buone opportunità di osservare cormorani, leoni marini, delfini, i grandi albatros e procellarie. Le escursioni prevedono la visita di Isla Martillo dove nidificano i pinguini e della storica Estancia Harberton, la più antica della Terra del Fuoco, costruita da Thomas Bridges nel 1887 che per molto tempo ha accolto naufraghi, scienziati e fu rifugio per i gruppi indigeni Yámana e Manneken
PARCO NAZIONALE TERRA DEL FUOCO
Il Parco Nazionale Terra del Fuoco, si trova a circa 12 Km da Ushuaia e protegge 630 chilometri quadrati di montagne frastagliate con boschi subantartici, foreste di faggio e tundra ed è l’habitat di volpi rosse, guanaco, castori, anatre, oche, falchi e molte specie di uccelli tra cui il picchio di Magellano. Si estende lungo la frontiera del Cile tra la Sierra Beauvoir ed il Canale di Beagle e ospita la Bahía Ensenada, il Lago Roca, la Bahia di Lapataia e la laguna Verde.
EL CALAFATE
El Calafate deve il suo nome da una parola indigena che identifica un arbusto della famiglia delle Berberidaceae, tipico della Patagonia, le cui bacche sono protette da spine e contengono una sostanza che possiede proprietà medicinali. Un tempo utilizzati dalle popolazioni indigene per tingere i tessuti, oggi i frutti sono impiegati per produrre deliziose marmellate. La leggenda racconta che “el que toma el calafate, volvera” (chi mangia calafate, ritornerà). Il luogo un tempo era un semplice punto di ristoro durante i viaggi tra un estancia e l’altra della Patagonia mentre oggi El Calafate è una piacevole cittadina turistica, ottimo punto di partenza per la visita del ghiacciaio Perito Moreno e del settore meridionale del Parco Nazionale Los Glaciares. Nelle vicinanze si trova l’interessante Glaciarium, il museo del ghiaccio, ospitato all’interno di una struttura che ricorda il fronte del ghiacciaio Perito Moreno. Le sale permettono di immergersi nel mondo affascinante della glaciologia e di conoscere l’esplorazione di una delle più incredibili aree del continente, mentre nel sottosuolo il GlacioBar, invita ad assaporare un freschissimo drink.
GHIACCIAIO PERITO MORENO
Il Perito Moreno è una massa immensa di ghiaccio che cade a picco sul Lago Argentino, con un fronte che si estende per cinque chilometri in larghezza e pareti che si innalzano fino a sessanta metri sopra le acque, nascondendosi per altri duecento sotto il livello del lago. Il ghiacciaio è uno dei pochi al mondo ancora in espansione ed è caratterizzato dalle continue rotture di torri ghiacciate che si staccano dal fronte e si schiantano nelle acque del lago risuonando come colpi di cannone nel silenzio del Parco. Sorprende la meravigliosa varietà di colori del ghiaccio che vanno dal bianco come la neve, al rame con venature di grigio all’incredibile blu profondo. Lo spettacolo è stupefacente: una enorme lingua di ghiaccio che si fa strada tra le montagne, l’azzurro del lago argentino, i lastroni di ghiaccio che vagano solitari ed il volo silenzioso di qualche condor.
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Il Viaggio
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ITALIA - BUENOS AIRES
Giorni 1
Partenza dall’Italia con volo di linea intercontinentale per Buenos Aires. Pasti e pernottamento a bordo. -
ARRIVO A BUENOS AIRES
Giorni 2
Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio visita della Plaza de Mayo, della Cattedrale, il Cabildo, la Casa Rosada, il quartiere del tango di San Telmo dove ogni domenica si svolge il pittoresco mercato dell’antiquariato, il variopinto Caminito de La Boca. In serata cena con spettacolo di tango in un tipico locale. Pernottamento. -
BUENOS AIRES
Giorni 3
Prima colazione. Giornata libera. Pernottamento. Possibilità di escursioni facoltative. -
BUENOS AIRES – TRELEW – PUERTO MADRYN
Giorni 4
Dopo la prima colazione, mattinata a disposizione. In seguito trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per Trelew. Arrivo, trasferimento a Puerto Madryn e sistemazione nelle camere assegnate. Pernottamento. Attenzione: da maggio a settembre verrà effettuata un escursione a Cerro Avanzado e Punta Loma. Durata volo Buenos Aires – Trelew: circa 2 ore Distanza Trelew – Punta Tombo: circa 107 Km -
PENISOLA VALDES
Giorni 5
Prima colazione. Visita della Penisola di Valdes, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Durante il percorso si visiterà Puerto Piramides, da dove si avrà la possibilità di avvistare le balene franche australi da luglio a novembre (opzionale). Quindi proseguimento per l’ Estancia San Lorenzo, una tradizionale fattoria della zona dove si pranzerà con tipico agnello patagonico alla brace. Quindi si avrà l’opportunità di visitare la riserva di pinguini magellanici situata a 7 km dalla fattoria. Si visiterà la riserva di Punta Norte dove, a partire da Dicembre, si osserveranno il leoni marini ed eventualmente le orche. Durante il rientro si effettuerà una sosta nell’Istmo Carlos Ameghino, dove si visiterà un centro interpretativo. In seguito trasferimento a Puerto Madryn e sistemazione in hotel. Pernottamento. Attenzione: Da giugno a novembre consigliamo l’escursione in battello per l’avvistamento delle balene che ogni anno tornano a riprodursi nelle acque del Golfo Nuevo. L’escursione è facoltativa, acquistabile in loco ed è soggetta alle condizioni climatiche. Durata escursione: 10h circa -
PUERTO MADRYN - TRELEW – USHUAIA
Giorni 6
Prima colazione. Trasferimento all’aeroporto di Trelew e partenza con volo per Ushuaia, Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio trasferimento al porto e partenza per una navigazione lungo il Canale di Beagle. Si inizia dalla baia di Ushuaia dove si potrà godere di un bel paesaggio della città e della Cordigliera delle Ande. Si costeggia il lato nord, passando per l’arcipelago Bridges, fino ad arrivare all’Isla de los Pajaros dove si potranno vedere diverse specie di uccelli tra cui cormorani, albatros, gabbiani e anatre. Si prosegue per l’Isla de los Lobos habitat di una colonia di leoni marini e infine si arriva al famoso Faro de Les Eclaireurs per poi rientrare ad Ushuaia. Pernottamento. Attenzione: da marzo a settembre il volo Trelew/Ushuaia prevede un cambio di aeromobile a Buenos Aires con supplemento tariffario. Durata volo Trelew – Ushuaia: circa 2 ore e 15 minuti -
USHUAIA
Giorni 7
Prima colazione. Partenza verso il Parco Nazionale Terra del Fuoco per conoscere la Baia Ensenada, la Baia Lapataia punto culminante della Ruta Nazionale n. 3 ed il Lago Acigami (Ex Lago Roca) che si caratterizza per il colore delle sue acque che variano a seconda delle condizioni meteorologiche. Rientro in città. Nel pomeriggio consigliamo di conoscere l’Estancia Harberton e da qui arrivare in gommone all’Isola Martillo per effettuare una camminata tra i pinguini. Rientro in hotel e pernottamento. Possibilità di escursioni facoltative. Vedere nella sezione dedicata. -
USHUAIA - EL CALAFATE
Giorni 8
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo per El Calafate. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Pernottamento. Durata volo Ushuaia – El Calafate: circa 1 ora e 25 minuti -
EL CALAFATE – PERITO MORENO – EL CALAFATE
Giorni 9
Prima colazione. In mattinata partenza attraverso la steppa patagonica fino ad arrivare al ghiacciaio Perito Moreno. I sentieri all’interno del parco permettono di raggiungere l’immensa parete di ghiaccio, dove si avrà la possibilità di ascoltare il ruggito del ghiaccio che cadono nelle acque del lago (ESCLUSIVA PER I CLIENTI TOUR 2000: il safari nautico). Rientro a El Calafate e pernottamento. Distanza El Calafate – Perito Moreno: circa 80 Km -
EL CALAFATE
Giorni 10
Prima colazione. Giornata libera. Pernottamento. Possibilità di escursioni facoltative. Vedere nella sezione dedicata. -
EL CALAFATE – BUENOS AIRES
Giorni 11
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo per Buenos Aires. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Pernottamento. Durata volo El Calafate – Buenos Aires: circa 3 ore -
PARTENZA DA BUENOS AIRES
Giorni 12
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto. Partenza con volo di linea intercontinentale. Pasti e pernottamento a bordo.